Sisyphus in Ouroboros
Camus diceva che dobbiamo immaginare Sisifo felice, mentre l'ouroboros ci mostra che tutto è eterna ripetizione. Spingere il masso, vederlo rotolare giù, ripetere all'infinito. La vita è un ciclo infinito in cui fingiamo di progredire, ma è solo lo stesso assurdo ciclo. Il lunedì mattina dimostra che siamo intrappolati nel ciclo del serpente, mentre Sisifo sorride conoscendo il segreto: la lotta stessa è sufficiente.